Personal data wallets: un modello di applicazione blockchain
Alla base dei digital identity wallet c’è il concetto di Self-Sovereign Identity (SSI), un modello di identità decentralizzato che in breve tempo sostituirà quello utilizzato dai maggiori provider d’identità, come Google e Facebook, nonché il Sistema Pubblico di identità Digitale (SPID) italiano.
Con il framework decentralizzato, ogni utente riceve credenziali firmate da fornitori affidabili (es. enti governativi, datori di lavoro o istituti finanziari) da archiviare nel proprio wallet digitale. L'utente può presentare queste prove d'identità a qualsiasi organizzazione che le richieda, e tali prove vengono verificate tramite un registro basato su blockchain.
Con una soluzione SSI, le informazioni personali non risiedono sul registro, ma all'interno del wallet gestito dall'utente, che ha quindi il pieno controllo sulla propria identità digitale e sui propri dati personali. L’utente è libero di scegliere quali informazioni condividere, con chi e in quale momento.
La proposta di GFT introduce tre principali innovazioni nella catena del valore
GFT ha progettato e sviluppato Personal Data Wallet (PDW), una proposta che combina SSI con blockchain, crypto token e smart contracts per offrire soluzioni innovative nel campo dell'identità digitale. Queste tecnologie consentono di gestire, controllare e condividere i dati in modo sicuro, migliorando i servizi esistenti o abilitandone di nuovi, garantendo la conformità al GDPR “by design”.
Le principali innovazioni della proposta GFT sono:
- Autenticazione decentralizzata: basata sui digital wallet, attraverso lo scambio di identificativi distribuiti e credenziali verificabili, e facilmente integrabile con i più diffusi sistemi di autenticazione attuali.
- Servizi automatici e decentralizzati: realizzati tramite smart contracts, applicazioni distribuite e sicure che implementano accordi firmati tramite i wallet.
- Condivisione e monetizzazione dei dati: i dati personali possono essere condivisi in modo sicuro e trasparente, con il consenso esplicito degli utenti, che possono essere ricompensati per la loro condivisione.